SBARRAMENTO DI MAZZÈ SULLA DORA BALTEA – TRAVERSA PRINCIPALE

CONSOLIDAMENTO DELLE FONDAZIONI ED ESECUZIONE DELLO SCHERMO DI IMPERMEABILIZZAZIONE DELLA TRAVERSA

0 5 410 (2) copy 2 4 Mazzè 5 3 Mazzè 4 1 CCC54 009 20-03-2004 6 410 9 410 (8) 10 DSC01864 7 410 (9) 11 Terra - Tomografia - sez C3 C4 - Fase 1 8 410 (4) 12 Terra - Tomografia - sez C3 C4 - Fase 2

DESCRIZIONE

La Traversa di Mazzè sulla Dora Baltea è costituita da uno sbarramento principale, dall’edificio della Centrale idroelettrica e di pompaggio e da uno scaricatore. Malgrado il suo funzionamento fosse regolare, negli anni ’90 è apparsa evidente la necessità di una ristrutturazione dell’impianto e del suo ammodernamento funzionale. La campagna di indagini geognostiche aveva evidenziato la necessità di consolidare le fondazioni della traversa e di realizzare uno schermo di impermeabilizzazione. Gli interventi di consolidamento delle fondazioni degli speroni, sono stati realizzati mediante colonne jet grouting monofluido, e quelli delle platee e lo schermo mediante iniezioni di miscele cementizie e silicatiche.
Le operazioni sono state eseguite tenendo sotto controllo i movimenti delle strutture sia mediante un sistema di monitoraggio automatizzato sia topografico manuale. Gli interventi in fondazione sono stati realizzati programmando le lavorazioni sia in funzione della risposta strumentale che in funzione dei dati registrati della centralina di iniezione, dati che hanno permesso di terminare i lavori senza provocare danni alle strutture che dovevano rimanere funzionali per garantire l’esercizio della traversa durante le stagioni estive.
Nel corso dell’intervento con colonne jet grouting i sollevamenti sono rimasti contenuti al di sotto dei 2 mm.
Nel corso delle prime iniezioni dello schermo si sono verificati dei sollevamenti di 12mm in corrispondenza di uno sperone dopodiché, osservando giornalmente l’andamento dei movimenti, è stato possibile “guidare” le iniezioni in modo che i sollevamenti fossero contenuti entro i 5mm, mediante la riduzione del numero massimo di iniettori, la riduzione della pressione di rifiuto e del volume di miscela.
Queste modalità operative sono state formulate dopo aver esaminato le registrazioni dei parametri di iniezione di ciascuna valvola iniettata (quantitativi di miscela iniettati, portata degli iniettori, eventuale superamento della pressione di rifiuto).
Per il completamento delle iniezioni in corrispondenza delle altre platee è stato fissato a 2 il numero massimo di iniettori operanti contemporaneamente in ciascuna luce di platea; il risultato di queste precauzioni mirate a limitare i sollevamenti della struttura è stato che in corrispondenza degli altri 4 speroni i sollevamenti sono stati contenuti al di sotto dei 5mm.

DATI

Luogo: Mazzè (TO)
Cliente: Coutenza Canali Cavour
Anno: 1998÷2004
Servizi: Progettazione, Assistenza D.L.
Settori: Geotecnica, Idraulica
Importo lavori: € 5M